lunedì 12 dicembre 2011

VOLI LIBERI





















In alto sugli stagni sulle valli,
Sopra i boschi, oltre i monti.
Sulle nubi e sui mari, oltre il sole e oltre l'etereo
Al di là dei confini delle sfere stellate
Tu mio spirito ti muovi agilmente.
Dividi le profonde immensità tra anima e corpo.
Come un buon nuotatore, che gode in mezzo alle onde, gaiamente, libero.
Con virile e indicibile piacere
Tu mio spirito
Fuggi lontano da questi miasmi ammorbanti
E nell'aria superiore voli sino a purificarti.
Bevendo come un liquido divino e puro.
Il fuoco della libertà che colma chiaro.
Le regioni limpide dell'infinito.
Fortunato colui che può con volo d'ali
Slanciarsi verso orizzonti sereni e luminosi.
Lontani dal tremore terreno
Abbandonando i vasti affanni e i dolori.
Pesi gravanti sopra la nebbiosa vita
Fortunato colui, che plana e s'alza
E sicuro
Intende
Le segrete vie
Dell'anima
E delle cose
Vere.



Il Giardino dei miei pensieri

Cristina Pinochi

Nessun commento:

I dieci versi dalle canzoni di Battiato da appuntarsi e non dimenticare

Il cantautore, morto ieri nella sua residenza di Milo, era nato a Jonia il 23 marzo del 1945. Ha spaziato tra una grande quantità di generi,...