giovedì 9 aprile 2009

CACCIA: FERMIAMO LA LISTA DEGLI ORRORI!

Signor Presidente del Consiglio,

desidero comunicarLe la mia ferma opposizione alle proposte di modifica della legge 157/1992 sulla caccia, che è anche l'unica legge italiana che tutela la fauna selvatica.

Il Senato, nell'ambito della Legge Comunitaria, ha approvato un emendamento dei senatori Carrara e Vetrella che allunga i tempi della stagione venatoria, rendendo possibile il prolungamento della caccia oltre il mese di gennaio e addirittura l'anticipo al mese di agosto, quando i cittadini e le famiglie sono in vacanza, in campagna.

Già oggi i cacciatori cacciano per ben cinque mesi all'anno, potendo entrare indisturbati nelle proprietà dei privati cittadini.

La proposta di allungare i tempi di caccia è un fatto di estrema gravità, che va corretto alla Camera.

Così come vanno fermate le proposte, a partire dal testo del senatore Franco Orsi, oggi in discussione al Senato, che prevedono:

l'utilizzo di animali come esche vive e zimbelli,
la licenza di caccia a sedici anni,
l'allungamento dei tempi di caccia,
la mobilità del cacciatore su tutto il territorio nazionale,
la caccia nelle zone incendiate,
la caccia alle oche, alle peppole, ai fringuelli,

e altro ancora.

Si tratta di un attacco alla natura ma anche alla sicurezza e alla tranquillità dei cittadini.

Signor Presidente, fermi tutto questo!
Fermi ogni tentativo di ampliare la caccia in Italia.


La natura è la nostra vita! Le chiediamo di difenderla.


Fonte

Nessun commento:

I dieci versi dalle canzoni di Battiato da appuntarsi e non dimenticare

Il cantautore, morto ieri nella sua residenza di Milo, era nato a Jonia il 23 marzo del 1945. Ha spaziato tra una grande quantità di generi,...